Una terra piena di ricchezza.
I colli di Asolo e il Montello sono due sistemi quasi a sé stanti, caratterizzati da un’altitudine che va dai 100 ai 450 metri s.l.m.
Le peculiarità climatiche di questo territorio consistono in primavere tiepide, estati non troppo calde e autunni miti grazie all’esposizione a sud dei versanti, alla conformazione dei rilievi che sono disposti ortogonalmente, ai venti freddi provenienti da nord-est e alle forti escursioni termiche notte-giorno.
Le precipitazioni sono di circa 700 mm da aprile a settembre, ma è grazie al suolo collinare che permette il facile smaltimento dell’acqua in eccesso, e alla natura sciolta del terreno che si verifica una veloce infiltrazione sottosuperficiale.
Il paesaggio è caratterizzato da una forte integrità che ha permesso di conservare i suoli originari, molto favorevoli alla coltivazione e ai vigneti.
I caratteri morfologici infatti, sono rimasti invariati da quelli descritti dai viaggiatori del passato, dove le pendenze e le curve conferiscono ancor oggi dolcezza e armonia a questo luogo eletto.
Da sempre sinonimo di Prosecco nel mondo, certificato DOCG.
La produzione di Prosecco nella zona è storicamente molto antica, sviluppata e migliorata nel tempo grazie alla fondazione della Scuola di Viticoltura ed Enologia e del Centro di Ricerca per la Viticoltura di Conegliano.
Un’area collinare di circa 18.000 ettari, dove la vite è coltivata solo nella parte più soleggiata, tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare, è all’origine di questo vino conosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche uniche.
Il Prosecco DOCG ha disegnato in modo indelebile il profilo, il sapore e la vita stessa di questa terra, di cui ne conserva l’identità precisa ed inconfondibile.
Colore paglierino, corposità moderata e freschezza, accompagnano l’esclusivo profumo fruttato e floreale.